CARMELO PINTO Macchie d’inchiostro

Di prossima uscita

CARMELO PINTO

Macchie d’inchiostro

Poesie 1964/2022

con le grafiche di Maurizio Carnevali

edizioni LYRIKS, 2023

collana Germinazioni

“Considero questo libro il mio testamento”.
Si confida così Carmelo Pinto alla domanda: “Cosa sono questi versi raccolti in tutti questi anni?”
Poi continua: “Sono un dialogo intimo con me stesso (Mi confesso alla lampada ogni sera / o quando qualcosa / mi muore / dentro)”.
Raccolti fin dal tempo dell’adolescenza, questi versi rappresentano un periodo di silenziosa e intima riflessione poetica che Carmelo Pinto coltiva da quasi sessant’anni, dal 1964 fino ad oggi.

Già dal titolo hanno a che fare, come le macchie d’inchiostro, con il segno gestuale sulla carta, che si rivela spesso in forme sempre nuove e non prevedibili. Gesti semplici, senza pretese da poeta, nati dall’istinto e con una certa casualità, rivelatori di un dialogo intimo che porta verso il sogno di una vita impegnata in azioni didattiche, di utilità sociale e culturale. 

In questa prima raccolta sono presenti anche le grafiche di Maurizio Carnevali (suggestivi disegni a china e inchiostro calcografico), che danno corpo alle parole e ai sogni che da esse scaturiscono. “Maurizio è il segno che ha dato forma al sogno e questo nostro rapporto continua in complicità dai tempi in cui eravamo giovanissimi, dai 10-12 anni circa, quando, compagni fino alla scuola media, andavamo per le strade e le marine di Palmi”.

In quegli anni di crescita e presa di coscienza, Marcello Zoccali (giovane esponete politico della sinistra), è stato il catalizzatore delle energie artistiche e intellettuali per quella generazione a Palmi e nella Piana di Gioia Tauro. Rapporti che hanno alimentato, a partire dalla metà degli anni ’60, le passioni politiche e l’interesse artistico per la fotografia.

Il resto lo ritrovate tra le righe dei versi, nelle immagini, nei ritmi e nelle zone più intime e care che ognuno di voi lettori saprà cogliere.

info e prenotazioni: info@lyriks.it